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L I D O E D I N T O R N I
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Camaiore
Adagiata in un’ampia conca ai piedi della Alpi Apuane, Camaiore è una città di antica fondazione e deve le sue origini ai Romani che, dopo aver fondato Lucca, realizzarono alcuni avamposti alle pendici del Monte Prana. Tra questi c’era Camaiore, che deve infatti il suo nome all’antico toponimo Campus Major, con cui si identificava l’ampia pianura che collega Lucca al porto di Luni. Successivamente questo territorio divenne dominio longobardo e poi dei signori
feudali di Lucca che ne rifondarono l’impianto originale, cominciando a farla sembrare la graziosa cittadina medievale che si può ammirare ancor oggi.
Museo civico, museo d’arte sacra e grotta all’onda sono alcuni dei luoghi da visitare per programmare una escursione poco distante dal mare
Pietrasanta
Pietrasanta è una meta perfetta per gli amanti dell’arte, sia classica che contemporanea. Centro di attrazione per artisti di tutto il mondo e vero hub della scultura internazionale, Pietrasanta si è negli ultimi decenni affermata come un vero e proprio museo a cielo aperto in cui ammirare, tra le tante gallerie e le piazze della cittadina, una rassegna ininterrotta e rinnovata di arte contemporanea e scultura di altissimo livello.
La città si è guadagnata il soprannome di “Piccola Atene” grazie alla concentrazione di artisti che hanno deciso negli anni di stabilirvisi (tra i più noti degli ultimi decenni vale la pena ricordare almeno Igor Mitoraj e Fernando Botero).
La vocazione artistica vanta radici antichissime ed è strettamente connessa alla lavorazione del marmo (e poi del bronzo), che qui ha una tradizione secolare. A ricordarlo bastano le imponenti e vicine vette delle Alpi Apuane, le raffinate decorazioni delle tante chiese che impreziosiscono le strade e le piazze del centro, oltre alla suggestiva presenza dei vecchi laboratori, tra cui l’antico Studio Cervietti di via Sant’Agostino.
Antro del Corchia
L’Antro del Corchia con i suoi 53 chilometri di gallerie e pozzi è il sistema carsico più esteso d’Italia e uno tra i maggiori d’Europa: la grotta che si trova a Levignani di Stazzema, nel cuore delle Alpi Apuane, è un vero tesoro naturalistico, con le sue maestose colonne di stalattiti e stalagmiti, le colate, i crostoni e le concrezioni subacquee chiamate “perle di
grotta”.Benché l’esplorazione della grotta, la terza per profondità in Italia, sia iniziata già nell’Ottocento, solo nel 2001 il grande pubblico ha potuto ammirarla in tutto il suo splendore, grazie a un percorso attrezzato di circa 2 chilometri che si sviluppa sotto la montagna.
Per informazioni su orari e prezzi delle visite:
www.antrocorchia.it
Viareggio
La città più importante della Versilia nata come porta sul mare di Lucca, deve il suo nome dalla via Regia, la strada che nel Medioevo andava dalla città delle mura al mare. La fondazione risale al 1172, quando lucchesi e genovesi - alleati contro Pisa - costruirono la più antica fortificazione della città: la Torre Matilde, poi usata anche come baluardo contro i pirati. Intorno al torrione sorse così il quartiere originario della città, cresciuto lungo il canale Burlamacca, ancor oggi attracco ideale per i pescatori e per quanti possiedano una piccola barca.
Grazie al soggiorno vacanziero della sorella di Napoleone Bonaparte - più conosciuta come Paolina Borghese - Viareggio diventò immediatamente una località balneare alla moda, tanto che nel 1828 venne inaugurato il primo stabilimento.
Oltre al turismo balneare Viareggio ha da sempre soddisfatto i gusti degli amanti delle arti figurative, da vedere i Musei Civici di Villa Paolina e le raffinate decorazioni art-decò, che caratterizzano tante ville in tutta la città. Moltissimi deliziosi tocchi liberty sono ammirabili ad esempio lungo la Passeggiata, il viale che costeggia il mare è la vera vetrina della città.
Lucca
Città nella trama medievale della quale sono intessuti monumenti testimoni di tutte le epoche storiche attraversate da Lucca, a partire dall'Anfiteatro Romano – oggi piazza dell’Anfiteatro - scenario circolare e suggestivo, nato sulle rovine delle antiche gradinate ad opera dell'architetto Lorenzo Nottolini. Procedendo nei secoli e negli stili raggiungiamo il Medioevo e quello che può ritenersi il vero tesoro di Lucca, non per caso soprannominata “città dalle 100 chiese”, ovvero la sua incredibile collezione di luoghi di culto, a partire dal Duomo di San Martino, sulla cui facciata in stile romanico-pisano si trovano intarsiati simboli misterici e oscuri, come un bel labirinto.
Sempre nella Cattedrale sono custoditi il Volto Santo e la splendida tomba di Ilaria del Carretto scolpita da Jacopo della Quercia. Passeggiando tra le strade della città scoprirete poi la bella e pulita facciata della Basilica di San Frediano, e ancora la piazza e la splendida chiesa di San Michele, sui capitelli della cui facciata romanica - restaurati nell’800 - ci si può divertire a cercare di individuare i ritratti di eroi risorgimentali come Garibaldi.
Da non perdere la possibilità di assistere ai più svariati concerti in estate durante il Lucca Summer Festival (per informazioni:
www.summer-festival.com
)
Pisa
Tappa fondamentale di un viaggio in Toscana sono da sempre Pisa e la sua Piazza dei Miracoli, e malgrado la presenza dei tanti turisti che da ogni angolo del mondo sembrano essere arrivati qui per provare, con l’aiuto della prospettiva, a tenere in piedi la torre pendente, il luogo è comunque capace di sprigionare una bellezza senza tempo, evocativa e potente.
Pisa vanta una storia millenaria (il nome della città risalirebbe addirittura all’epoca etrusca e alluderebbe alla vicina “foce” dell’Arno) che raggiunse il culmine all’epoca delle Repubbliche Marinare, periodo che permise di rendere il centro della città uno scrigno di tesori artistici, in cui spiccano chiese romaniche e gotiche.
Torre del Lago
Al nome originario di Torre del Lago, dovuto a un’antica torre di guardia del XV° secolo, è stato aggiunto quello di Puccini, in onore del grande compositore che innamoratosi della cittadina non volle più lasciarla. Torre del Lago fu scarsamente popolata sino alla metà del XVIII secolo, quando il Governo della Repubblica Lucchese favorì lavori di bonifica e di forestazione, quel risanamento di vaste aree paludose, grazie ai quali divenne possibile l’arrivo di cacciatori, pescatori e contadini, attratti dalla fertilità della terra e dalla meravigliosa varietà di flora e fauna di questa oasi naturale, rimasta intatta fino a oggi. Per esplorare la cittadina, che formalmente è un quartiere di Viareggio,
si può partire dalla lunga strada alberata di viale dei Tigli, che raggiunge il cuore della cittadina, dove il viaggiatore può trovare ristoro sotto la fresca ombra della pineta dei Borbone.
Nel centro di Torre del Lago è possibile quindi visitare quella che fu la villa liberty dove visse, dove compose e dove è tuttora sepolto Giacomo Puccini.
Dal centralissimo piazzale Belvedere si possono quindi effettuare escursioni nel lago di Massaciuccoli e all’interno del parco naturale Migliarino-San Rossore, area protetta dal W.W.F. Una serie di visite guidate consente di osservare da vicino le specie floristiche, tra queste ve ne sono alcune di particolare interesse, come l’orchidea palustre, l’ibisco rosa e la felce florida. Il lago di Massaciucoli è inoltre un’importante stazione migratoria per numerose specie di uccelli che
trovano naturale rifugio nei calatini, i piccoli canali tra i canneti, e nei chiari, le acque meno profonde. Sulle sponde, diverse capanne attrezzate permettono agli appassionati di birdwatching di immergersi nella natura del parco.
Ce.tu.s
Fondato a Viareggio nel 1999 il Centro CE.TU.S. è una associazione no-profit specializzata nella ricerca sui cetacei all’interno del Santuario Pelagos. Costituito da biologi marini, naturalisti ed ingeneri, il centro raccoglie dati su presenza, distribuzione, ecologia ed etologia di molte specie di cetacei attraverso l’autofinanziamento organizzando e partecipando a campagne di ricerca e progetti scientifici in collaborazione con enti italiani e stranieri.
Scopo del centro è incrementare la conoscenza sulla distribuzione, abbondanza e stato di salute delle specie di cetacei presenti nel Mar Mediterraneo, in particolar modo all'interno della porzione toscana del Santuario Pelagos, contribuendo alla comprensione della biologia ed etologia di delfini e balene.
Il Ce.tu.s organizza escursioni giornaliere per gruppi di 10 persone massimo a bordo di mezzi vela da Pasqua a ottobre